06 Dicembre 2014

Pubblicato da Radic il

Mi metteva un po’ pensiero essere in turno con Pasticca, perché tra noi non c’è mai stato fino ad ora un gran feeling. invece è andato tutto bene.

Sala prelievi tranquilla, qualche vecchino ad aspettare, qualche futura mamma… siamo entrati ai prelievi per sapere quanti regali di natale portare poi agli infermieri, e sulla poltroncina abbiamo trovato la 14enne piú scoglionata che abbia mai incontrato. siamo stati con lei e la poera donna della su’mamma durante tutto il prelievo. la madre sconsolata ci ha detto che ora i teen-agers sono tutti così… emo… non ci voglio credere!!! roba da matti!

In dialisi era presto e stavano facendo tutti merenda. Pasticca, che fino ad allora aveva suonato per i corridoi tutto il suo repertorio natalizio, ha iniziato a tirar fuori giochi di magia uno dietro all’altro!!! e io e delle infermiere a cercare (invano) di scoprire dove stesse il trucco!!!
un carinissimo signore del dispari pomeriggio aveva fatto un cambio e si è ritrovato in poco tempo in mezzo alle illusioni di Pasticca, per le quali aveva scelto la parola magica “amore”.

Ben piú strana era invece la parola magica in psichiatria… “anal latrac“.
g. ha iniziato a giocare con le magie, finché non si é messo a dire che era veramente stato lui con i suoi poteri a fare rimettere insieme la sigaretta rotta e a fare apparire tante palline… e che ora non sapeva come fare perché questo era un modo buono di usare questi poteri, ma che se fuori fossero sparite le bottiglie poi avrebbero dato la colpa a lui… dopo un attimo di panico, meno male che la carissima serena è riuscita a farlo calmare.

una giovane paziente si è messa a farmi vedere il suo corpo completamente ricoperto di tatuaggi, mentre con altre abbiamo parlato un po’ dalle prossime feste.

Volevo ringraziare Pasticca perchè grazie a lui mi sono resa conto che un pò di esuberanza in questo lavoro funziona davvero.

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