Carissimi clauni e non buongiorno a tutti voi, sono tornato sabato sera dalla mia seconda missione clown in Abruzzo e vi mando questa mail per raccontarvi come è andata, a quelli che c’erano ieri alla riunione l’ho raccontato a voce e a voi con questa mail. Anche questa volta quando ho deciso di partire mi sono venuti mille dubbi, come sarà la situazione rispetto all’altra volta? Come troverò le persone? Sinceramente pensavo di trovare una brutta situazione poiché mi avevano detto che da Aprile era cambiato poco e che le persone stavano via via perdendo la fiducia di avere delle casette in legno per i primi di Settembre quando là inizierà a fare freddo e così ho preparato la mia borsa e attrezzatura clown pensando proprio a questo e a cosa poter fare per loro. Questa volta, visto che l’altra avevo patito un freddo cane, mi sono organizzato meglio, ho comprato un materassino visto che l’altra volta abbiamo dormito per terra, ho messo la felpa nello zaino , un paio di cambi “civili” e tre da clown visto che là si sta molto più vestiti da clown. Appena arrivato in Abruzzo al campo di Coppito mi hanno assegnato la responsabilità per 5 giorni del campo di Pianola visto che già avevo lavorato là e mi hanno messo in coppia con Prillo (una dottoressa clown di ridere per vivere che arrivava da Bologna), rispetto all’altra volta la situazione era diversa, innanzitutto abbiamo completamente sospeso il servizio clown nel campo di piazza d’armi per varie situazioni che non sto a raccontarvi, vi basti sapere che è tutto merito delle famose litigate tra associazioni clown, l’associazione di Tudisco ha tolto il camper appoggio in quel campo e la nostra presenza è così andata a puttane. Serviamo però ancora 4 campi ossia Pianola, Coppito alto e Coppito basso e Palombaia di Sassa. Con Prillo ci siamo subito trovati in ottima sintonia, tra l’altro adesso i clown vengono accreditati in un campo e possono lavorare solo là per cui non giriamo più come prima, da una parte serviamo magari meno campi ma con questa modalità nuova praticamente viviamo nel campo quasi tutta la giornata e stabiliamo veramente legami molto forti e belli con tutte le persone presenti per cui secondo me è quasi meglio. Ci hanno assegnato una tenda da otto solo per noi due con aria condizionata e riscaldamento come tutte le altre tende e stavolta c’erano perfino le brande per cui la situazione è molto più vivibile e meno stancante visto che almeno la notte adesso riposiamo bene. Il giorno fa un caldo infernale ed il campo è sotto al sole totale dalle 09 del mattino alle 18 la sera ma meglio il sole della pioggia. Le persone francamente sono arrabbiate e preoccupate ma a noi clown vogliono bene e si aprono molto, grazie anche al lavoro degli altri clown che ci sono stati prima di noi, ci permettono di entrare nelle tende e ci offrono continuamente da bere, da mangiare, il caffè e mille altre cose. Non vi posso raccontare tutte le persone poiché ci vorrebbe troppo ma vi assicuro che sono state tutte belle esperienze e in qualche caso abbiamo anche risolto cose importanti. In questo turno poi avevamo qua scout straordinari e due psicologhe militari stupende e abbiamo lavorato come un unico team, con unità di intenti e di lavoro, veramente una esperienza importante. La cosa che mi ha subito colpito è che le persone si ricordavano perfettamente di me e che gli avevo promesso che sarei tornato e apprezzano veramente molto che abbia mantenuto la promessa (che ho ovviamente rinnovato anche stavolta), il fatto di dirgli che ritorniamo e farlo davvero smuove in loro fiducia nei nostri confronti e aiuta il lavoro che svolgiamo. Stavolta la cosa più difficile è stata partire e non lavorare, vi giuro che sarei rimasto volentieri e spero anche presto di poter rivedere tutti. Il problema maggiore è che adesso ci sono pochi clown e la missione rischia di fermarsi, ieri ho spiegato molto bene questa cosa alla riunione e sia Ola che Schiettina hanno deciso di partire, grazie a loro la missione è coperta fino al 25 Giugno (c’era un solo buco dal 17 al 21), il problema è che dal 26 Giugno per adesso è vuoto e non vorrei proprio che questa cosa finisse in questa maniera, prima o poi dovrà finire è ovvio ma l’ideale sarebbe concludere col cambio di stagione, adesso il lavoro è molto cambiato, i clown cercano di far rientrare le persone nelle case che sono agibili poiché loro non si fidano, hanno paura e non vogliono dormirci, tra qualche giorno rientreranno nelle tende tutte le persone che erano sulla costa negli alberghi e qualcuno sarà forzato al rientro, sarebbe molto bello poterli aiutare in questo. La situazione delle casette in legno è orribile poiché lo stato ancora non fa niente e loro se le stanno costruendo a spese loro, una casetta di legno costa 40.000 euro, un container 6.500 euro e chi non ha soldi si attacca per adesso, quando arriverà settembre ci saranno tante persone a tremare nelle tende e con loro anche gli anziani e anche quelli allettati, inoltre a 100 metri da Coppito faranno il G8 e tante case là sono agibili, le persone stranamente vorrebbero rientrare ma siccome è zona rossa per sicurezza stanno ritardando la cosa e potranno rientrare solo a G8 finito, non dicono questo ovviamente, dicono dobbiamo ancora fare verifiche ma se una casa è agibile ormai lo rimane per cui l’unica spiegazione è quella del G8, tutti lo sanno ma nessuno lo dice ufficialmente (tra l’altro hanno fatto una specie di legge per cui durante il G8 saranno tolti dai campi il vino, il caffè e la cioccolata per i bimbi poiché dicono che queste sostanze eccitano le persone e poi per non eccitarle troppo stanno costruendo un albergo per ospitare il G8 perché loro non possono stare nelle tende, fanno un albergo che costa miliardi, paghiamo le spese del G8 organizzato prima e oramai cambiato e loro si devono comprare i container e le casette di legno, bello vero?) vorrei che i clown ci fossero a portare conforto e che almeno noi non ce ne fregassimo, ma per farlo non possiamo essere in 10 ma tanti, tanti davvero, io invito ognuno di voi a decidere di partire, prima di tutto dal 25 Giugno in poi poiché se non partiamo adesso e non continua la missione i clown saranno tagliati fuori e non avremo la possibilità di esserci dopo, come dire se emergenza è non potete aspettare di avere tempo, voglia, la famiglia a posto, tutto in ordine e magari anche la spesa fatta sennò non partite più e tutto salta, io spero di poter partire nuovamente tra l’ultima settimana di Luglio e la prima di Agosto ma per farlo bisognerà che la missione sia ancora in piedi, vorrei proprio che tra tante grandi associazioni che litigano fra di loro avendo a disposizione centinaia di clown sparsi sul territorio italiano la missione continuasse grazie anche alla nostra piccola associazione che conta si e no 15 persone attive, invito tutti voi a dimostrare coi fatti le cose, a prendere esempio da Ola e Schiettina e muoversi senza aspettare chissà cosa, non sarete mai a posto per partire e se aspettate questo addio alla missione, dopo tante parole fatte nelle riunioni dicendo che noi eravamo diversi, non litigavamo, volevamo agire insieme agli altri, a tutte le altre associazioni vogliamo fare così? Vi sembra normale? A me no.
Ciao a tutti
Nuvola